Acrylic allergies
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Informazione sulle allergie alla resina Karin Martini

Allergia e intolleranza alla protesi Le intolleranze alle protesi su base allergica sono molto rare. In questi casi l’allergene scatenante non è la resina, ma i suoi materiali iniziali non polimerizzati oppure i materiali di piombo. In base ai risultati di test epicutanei sono state riscontrate principalmente reazioni all’iniziatore perossido di benzoile e all’inibitore idrochinone. Invece i monomeri MMA e TEGDMA sono risultati in prima linea come allergeni professionali rilevanti per gli odontotecnici. A questo proposito va ricordato che i guanti in lattice o vinile non rappresentano una...

Contenuto di monomero residuo In letteratura non si trova alcun riferimento ad una più frequente comparsa di reazioni tossicoallergiche conseguenti all’uso di resine autopolimerizzabili. A tal proposito si deve ricordare in particolare che il contenuto di monomero residuo diminuisce rapidamente con la conservazione in acqua. In questo modo si riduce al minimo il rischio di un effetto chemiotossico dei materiali della protesi causato dal rilascio di monomero residuo. Informazioni utili sul monomero residuo Il termine monomero definisce semplicemente una molecola in grado di polimerizzare....

Resine a base di PVC Da questo gruppo sono stati utilizzati per le basi di protesi in particolare i cosiddetti copolimeri, ottenuti con la combinazione di vinilcloruro, vinilacetato e metilmetacrilato. A questo gruppo di resine per basi protesiche appartengono i materiali Luxene e Virlene, che possiedono una buona costanza di forma, ridotto assorbimento d’acqua ed elevata resistenza a rottura. Per la loro lavorazione è necessario un costoso apposito apparecchio per lo speciale procedimento di iniezione-compressione, per cui questi materiali sono poco usati. Materiale a base di resina...

Composizione dei materiali per protesi Gli effetti della miscelazione del monomero nel materiale per protesi? Con il monomero ¡I materiale per protesi inizia a diventare lavorabile. Il monomero è il solvente per i secondi componenti, il corpo del polimero. Il monomero trasporta nella miscela fluida da lavorare importanti additivi che sono conservabili solo con il polimero, quali coloranti e catalizzatore. Dopo la fase di indurimento il monomero diventa anch'esso una sostanza polímera e serve in primo luogo al consolidamento della struttura del materiale. Dopo la polimerizzazione il...

Suggerimenti per la lavorazione I seguenti punti spesso non vengono considerati da noi odontotecnici ma hanno grande importanza nella lavorazione delle resine termoplastiche: Precisione Dopo la polimerizzazione gli automopolimerizzanti sono di solito superiori ai termopolimerizzanti per quanto riguarda la precisione. Questo cambia però dopo breve tempo, perché proprio l’alto contenuto di monomero residuo si degrada e viene sostituito da acqua, mentre il materiale polimerizza ulteriormente. La resina termopolimerizzante presenterà sempre il problema della contrazione termica. Anche i...

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